mercoledì 10 settembre 2008

Decisione difficile

Non è stato facile prendere una simile decisione, ma alla fine sono convinto che ormai il momento era quello giusto, non faremo più manifestazioni in ricordo di Eliana.
E' una decisione che maturava già dallo scorso anno, quando dopo (scusate il mio insindacabile giudizio) la serata col Davide, pensavo che una simile carica di emotività e di valore artistico, non saremmo più riusciti a ricrearla.
La decisione è rimasta in bilico per delle situazioni che mi dispiaceva interrompere, l'entusiasmo di teatro Frontiera che qui ringrazio per la semplice ed intensa partecipazione ai nostri vari progetti, qualche possibilità di elevato profilo che mi si presentava, l'entusiasmo contagioso dei ragazzi e delle persone in genere che hanno lavorato con noi, anche a loro va il mio ringraziamento. Ma ora è più che mai chiaro che questo è il momento giusto per interrompere, per mettere in cornice nel cuore della gente ciò che di buono hanno voluto ricevere da queste serate.
Abbiamo fatto i conti con la vita che va avanti, con i tanti problemi nostri e di chi abbiamo attorno.
Siamo convinti che il suo ricordo debba restare nell’angolo di cuore che le persone che la conoscevano gli hanno riservato dentro a sé stesse. Non serve più proiettarlo all’esterno, ciò che poteva lasciare nel cuore della gente ormai lo ha lasciato… e se non ha lasciato niente, non c’è da poter pensare che lo potrebbe fare in seguito.
Questo non significa che non faremo più manifestazioni, se ne avremo la possibilità ne faremo ancora, ma senza schemi fissi dettati da giornate particolari di ricorrenza.
Anche il blog continuerà ad esistere, visto che non c’è niente di più libero di un blog di questo genere, che non obbiga nessuno ad andarlo a leggere.
Renato.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao Renato,

a me rimarra' sempre nella memoria una di quelle serate (a cui ho partecipato qualche anno fa) :
quella in cui c'era Savelli .

Le splendide emozioni della sua musica, intervallate con poesia e aneddoti, sono stati anche un'occasione per riflettere sulla mia vita.

Non ho mai avuto l'onore di vedere di persona Eliana, ma il suo ricordo, anche attraverso quelle serate, vive tutt'ora in noi.

Un abbraccio .

Fabbri

Anonimo ha detto...

Grazie Fabbri, grazie di cuore.
Ricordo anch'io quella serata per la grande emotività che mi ha mosso dentro, la prima serata del gruppo Esserci e i tanti amici che erano venuti a salutarci e a sostenerci.
Mi tremavano le gambe quella sera e forse lo sguardo rassicurante delle persone in sala è stato una vera iniezione di fiducia e di coraggio per tutti noi che poi abbiamo portato con noi in tutte le altte occasioni in cui abbiamo cercato di lasciare il nostro piccolo messaggio.
Grazie ancora.

Anonimo ha detto...

tu sai come la penso...
Approvo la decisione...anche quella di continuare a creare eventi senza rispettare ricorrenze particolari...

Io credo serva un tema, un obiettivo che non sia solo memoria.. un tema legato alla vita...

Preciso anche che le emozioni lasciate in queste occasioni, come dici tu, da Eliana, in realtà sono le vostre emozioni...

siete voi che avete condiviso i vostri sentimenti vitali, di entusiasmo ed amore per la vita che lei ha saputo vivere con intensità e trasmettervi...

Andando via non ha fatto altro che radicarli in voi...

Sono le vostre emozioni che hanno vitalizzato tutti gli eventi organizzati...

Lei vi ha dato solo il motivo per tirarli fuori... lo spunto per guardare tutto con occhi diversi e trovare forza e coraggio per esprimervi...

trova la strada giusta per non smettere di trasmettere...

Strada Facendo troverai un gancio in mezzo al cielo...

Ti volgio bene!
Niki

Anonimo ha detto...

Non so se mi sono spiegata davvero...

Quello che voglio dire è che sei tu che porterai il tuo amore ancora per cento e mille strade...perchè non c'è mai fine a un viaggio, anche se un sogno cade...

Sei tu...

Un abbraccio!
Niki